DPO



Il 25 maggio 2018 diventa applicabile in tutti i paesi Ue il GDPR 2016/679, nuovo “Regolamento europeo in materia di trattamento dei dati personali”. Si tratta di una data importante per tutti i soggetti che, a vari livelli, hanno a che fare con i dati personali altrui e con il loro trattamento.
Entro tale data, i soggetti tenuti alla designazione di un Data Protection Officer (DPO), hanno l’obbligo di comunicare gli estremi identificativi del Responsabile della Protezione dei Dati (RPD) nominato al Garante Privacy.
 
Per il Comune di Camponogara il Responsabile della protezione dei dati personali (RPD-DPO) è l'avvocato Avv. Mauro ALBERTINI  tel. 0415028175, e-mail: dpo@albertinieassociati.it
- pec: albertinieassociati@pec.it 
 
Nel rispetto di quanto previsto dall’art. 39, par. 1, del GDPR (o RGPD secondo l'abbreviazione italianizzata), Nuovo Regolamento UE 2016/679, è incaricato di svolgere i seguenti compiti e funzioni:
  • informare e fornire consulenza al titolare del trattamento o al responsabile del trattamento nonché ai dipendenti che eseguono il trattamento in merito agli obblighi derivanti dal citato regolamento nonché da altre disposizioni dell’Unione o degli Stati membri relative alla protezione dei dati;
  • sorvegliare l’osservanza del RGPD, di altre disposizioni dell’Unione o degli Stati membri relative alla protezione dei dati nonché delle politiche del titolare del trattamento o del responsabile del trattamento in materia di protezione dei dati personali, compresi l’attribuzione delle responsabilità, la sensibilizzazione e la formazione del personale che partecipa ai trattamenti e alle connesse attività di controllo;
  •  fornire, se richiesto, un parere in merito alla valutazione d’impatto sulla protezione dei dati e sorvegliarne lo svolgimento ai sensi dell’art. 35 del RGPD;
  •  cooperare con il Garante per la protezione dei dati personali;
  •  fungere da punto di contatto con il Garante per la protezione dei dati personali per questioni connesse al trattamento, tra cui la consultazione preventiva di cui all’art. 36, ed effettuare, se del caso, consultazioni relativamente a qualunque altra questione.
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